Nasce negli anni ’20 grazie al grande Maestro Wang Xiang Zhai (1886-1963) con il nome di Yiquan (boxe della mente) e verso la fine degli anni ’30 si modifica in Dachengquan. Anche se di recenti origini questa arte fa parte a pieno titolo della millenaria tradizione marziale cinese, poiché si sviluppa dallo studio di diversi stili marziali. Il Maestro Wang Xiang Zhai, eliminando tutte le forme ritenute inutili ed esaltando l’importanza dell’allenamento mentale riportò l’arte marziale alla sua quintessenza.
L’allenamento particolare a questa arte crea un grande giovamento alla salute sia della mente sia del corpo, rinforzandoli e migliorandoli. Chiamata anche “scuola della spontaneità” il Dachengquan aiuta e allena il nostro istinto combattivo tanto quanto il rinforzo della nostra salute.
Lo studio è basato su sette punti essenziali e collegati fra loro. Non è possibile avere un buon risultato combattivo senza la loro conoscenza mentre, nella pratica della salute alcuni di essi possono essere evitati.
L’Invisibile Danza insegna principalmente la pratica legata alla salute e al benessere psico-fisico.