La mitologia cinese racconta che tantissimi anni fa una tartaruga uscì dall’acqua, nel suo carapace vi erano dei segni misteriosi. Gli antichi capirono che nel suo carapace vi era descritto il sistema simbolico dell’universo, l’interazione tra yin e yang che genera la vita e la condiziona in tutti i suoi aspetti sia fisici che emozionali. E’ proprio in questo contesto che la Maestra Liu He colloca la sua pratica della mappa magica dell’addome. Attraverso movimenti concepiti per comunicare con le forze della natura possiamo interpretare e interagire con le sue manifestazioni.
La Terra, il tuono, l’acqua, la montagna e poi ancora il cielo, il vento, il fuoco, il lago con le loro caratteristiche e influenze nel nostro corpo e nel nostro spirito possono essere armonizzate e rinforzate. Rappresentazioni del Bagua si possono trovare sui muri e soffitti dei templi cinesi così come nelle case all’ingresso perché utilizzato come potente amuleto. Il Bagua è rappresentato dal Taiji centrale con attorno otto trigrammi allineati che formano un ottagono.
Questa pratica è molto utile per migliorare la digestione. L’intestino, che sappiamo essere il nostro secondo cervello, può comunicare con il primo cervello donandogli lucidità e chiarezza.