Albero e alimentazione. Secondo germoglio.
Secondo germoglio. Albero e alimentazione.
L’albero rappresenta in Medicina Tradizionale Cinese l’elemento legno di cui fanno parte il fegato e la cistifellea. La sua è una simbologia potente, un’energia di crescita, che si espande all’esterno avendo radici profonde nella terra. La sua ricerca di luce è la stessa che accompagna l’uomo da sempre, così come la necessità del sole. Lo slancio e la vitalità. L’albero con il suo tronco flessibile per reggere il vento e non spezzarsi offre all’uomo la riflessione sul proprio pensiero e la propria forma muscolare, invita a trovare una forma di pensiero forte ma non rigida così come una muscolatura morbida.
Forse non ci abbiamo mai pensato, ma le caratteristiche dell’albero le ritroviamo nell’essere umano. La corteccia può essere paragonata alla nostra pelle, alla sua capacità di cicatrizzazione e filtrante delle tossine. La linfa è il nostro sangue. Le gemme, i fiori e i frutti sono il nostro aspetto mentale e nervoso.
L’albero e la sua forza, il suo coraggio nel trovarsi fermo ed eretto davanti a qualunque evento. Gli dobbiamo molto rispetto e gratitudine.
Sinceramente, spesso mi commuovo davanti alla loro potenza e generosità. Una amica mi regalò il libro di Shel Silverstein “L’albero” vi lascio il riferimento, cliccando potete udire la storia https://youtu.be/5i8gaF99VpU .
Parlando di albero e di verde ecco alcuni semplici consigli alimentari per la nostra primavera. La parola d’ordine è leggerezza! Lasciamo da parte tutto quello che ci appesantisce e diamo via libera a tutto ciò che contiene clorofilla perchè essa sostiene le funzioni del fegato. A tutti i vegetali meravigliosi che possiamo trovare al mercato e nei campi e a tutto quello che contiene magnesio come i semi di zucca, di lino, di girasole. Le mandorle, le noci le noccioline. Così come tutti i cereali completi. E poi le erbe aromatiche, il prezzemolo, il dente di leone. La menta si utilizza in piccole quantità per favorire al circolazione del Qi e aiutare l’energia del fegato. La barbabietola cruda o appena cotta è un toccasana per lo yin del fegato. I germogli sono ottimi da aggiungere alle nostre insalate.
Le cotture indicate sono al vapore o comunque rapide.
Le alghe sono ottime per detossinare il sangue e per il loro apporto di minerali, sono le piante del mare!
Il fegato ama il gusto acido ma bisogna sempre tenere presente che ciò che aiuta un organo se assunto in eccesso lo danneggia. Le scorze del limone ci possono aiutare così come l’ aceto di riso o la classica vinaigrette.
Una curiosità da tenere presente: quando ci si sente nervosi, irritabili possiamo provare ad assumere un pò di marmellata con qualche goccia di limone. La marmellata dolce rilassa il fegato e quindi il cattivo umore, l’acido del limone guiderà questa dolcezza all’organo.
Spero che questi piccoli consigli possano essere preziosi per voi.
Vi attendo per ” il risveglio della rosa”, il nuovo programma on line che inizierà a maggio con incontri consecutivi di mezz’ora al mattino dalle 07.30 alle 08.00 (dal lunedì al venerdì per un totale di 10 incontri in cui praticheremo le mille mani sacre per incanalare l’energia dell’Universo) e di mezz’ora la sera dalle 20.30 alle 21.00 con il Qigong in posizione seduta per ascoltare il proprio corpo allentando lo stress e le tensioni della giornata. A breve tutte le info.